Lezione/Spettacolo per alunni di tutte le scuole
Lo spettacolo
"La leggenda di Colapesce"
Il testo si basa su una delle più importanti e note leggende del meridione d’Italia, collocabile sullo Stretto di Messina, della quale esistono decine di versioni. Una delle più famose è quella
di Italo Calvino, compresa nella sua raccolta “Fiabe Italiane”. La conclusione di alcune di queste versioni narra di Colapesce che rimarrà sul fondo del mare a reggere una delle tre colonne che
sorreggono la Sicilia, quella spezzata. In una reinterpretazione elaborata e cantata da Otello Profazio i marinai ancora oggi sentono la sua voce fra le onde.
All’interno del lavoro,
caratterizzato da numerosi brani cantati dal vivo, sono presenti vari linguaggi: teatro d’attore, musicale, di poesia.
Colapesce, mezzo uomo e mezzo pesce, e' una fiaba che si perde nella notte dei tempi, ha affascinato grandi e bambini delle città e dei villaggi di quello che fu il Regno Delle Due Sicilie e
ancora oggi torna ad ammaliare.
Storia commovente tra il fantastico e il surreale, che ha il sapore dei miti greci e il fascino degli aedi che raccontavano questa ed altre storie girando di piazza in piazza. Per tutte le
generazioni che lo hanno udito e per quelle che lo udiranno attraverso la voce di Biagio Accardi che torna ad interpretarlo, per gli alunni delle scuole è stato arricchito di messaggi educativi.
Colapesce, il protagonista della storia, ha rappresentato la speranza del futuro, la proiezione del bisogno eterno d'amare e di essere amati, il rispetto incondizionato degli altri esseri; uomini
e non.
Colapesce e' l'uomo altruista, pacifico, rispettoso e gaudente della felicità altrui. E' l'uomo come dovrebbe essere. Un esempio sano per i nostri figli.